La domanda tormentone che viene posta ripetutamente ai consulenti del nostro Team riguardo LINKEDIN, e che merita una risposta, è: Bello Linkedin! Ma a che serve?
La risposta più comune (e sbagliata) è la seguente: un Facebook professionale nulla di più!
E le motivazioni che portano ad avere un profilo Linkedin si riducono ad un superficiale: ce l’hanno tutti.
Pochi invece ne comprendono la reale potenzialità che è quella di dare potere a chi cerca lavoro non aspettando più che qualcuno lo contatti ma cercare aziende, Recruiters e posizioni aperte interessanti. Il vantaggio non è solamente per chi cerca lavoro ovviamente, ma è anche per chi offre lavoro: Linkedin offre un scorciatoria per i selezionatori verso il candidato giusto.
Questo perchè i Recruiters o gli Head Hunter hanno la possibilità di inserire nella loro ricerca su Linkedin i parametri di interesse, facendo una cernita rapidissima di cosa è per loro interessante e cosa no. Per questo per essere ‘trovati’ ed essere inseriti nel risultato finale delle loro ricerche su Linkedin bisogna aver inserito nelle diverse voci che compongono il nostro profilo Linkedin la terminologia che loro inseriranno per i loro parametri di ricerca.
Facciamo un esempio banale: un Head Hunter non cercherà mai su Linkedin un Funzionario Commerciale o di Vendita ma cercherà un Sales Manager. Quindi è fondamentale che già dal Job Title stiamo attenti per non essere penalizzati già in partenza.
Per questo servizi come quelli di JoBBee.it di revisione del Profilo Linkedin hanno una funzione fondamentale per aumentare le nostre probabilità di farci trovare da chi offre lavoro. In pratica il nostro Team composto da selezionatori esperti, non fa altro che ‘tradurre’ in gergo tecnico la vostra esperienza professionale, aiutandovi ad essere trovati su Linkedin!
Inoltre Linkedin, come detto agli inizi del post non è solamente una vetrina del nostro profilo professionale, che deve essere comunque organizzata nel migliore dei modi per essere appetibile ed essere scelta, ma è uno strumento utilissimo per cercare attivamente lavoro.
Basti pensare che questo potentissimo Social professionale consente non solo di cercare persone per nome e cognome, ma anche per ruoli professionali, aziende di appartenza, università e offerte di lavoro. Linkedin ci consente quindi di arrivare direttamente alla fonte del nostro possibile prossimo posto di lavoro senza aspettare di essere trovati.
Ovviamente, a nulla serve questa potenzialità di Linkedin se poi quello che mostriamo al Hr Manager della Multinazionale dei nostri sogni è un profilo mal scritto, logorroico e copia identica del nostro curriculum.
Il criterio di scrittura di un perfetto profilo Linkedin non è solamente quello per parole-chiave ma ha tante logiche come ad esempio:
- Essere esaustivo
- Conciso
- Impattante
- Originale
- Specifico
E tu? Sei certo di avere un profilo Linkedin a prova di Recruiters?