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Resta a casa ed inizia ad aprire la tua Startup in quarantena

Nel nostro progetto #iorestoacasaconjobbee oggi è il turno di tutti i nostri utenti che hanno voglia di utilizzare questo tempo in quarantena per avviare la propria Startup. Ieri, nel video lanciato ieri sul nostro canale Youtube di JoBBee, abbiamo parlato di cosa fare concretamente per rimanere appetibili sul mercato del lavoro dopo la pandemia di Covid-19, qualora fossimo dipendenti.

Oggi invece vogliamo parlare a chi vuole sfruttare questo periodo in quarantena per lanciare una propria Startup!

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Crescita Personale

Lavoro e Coronavirus: cosa succederà dopo?

Inutile dire che la triste parentesi della quarantena per il Coronavirus cambierà per sempre il mondo del lavoro. Non si possono fare grandi previsioni, ma una cosa è certa:

lavoratori e mondo del lavoro non saranno mai più gli stessi.

In questo periodo di Stop forzato oppure di obbligo a recarsi comunque a lavoro nonostante il periodo di quarantena, passando per giornate di Smartworking con Conference Call e riunioni virtuali improvvisate, ognuno di noi ha visto come può cambiare in un attimo la quotidianità lavorativa e non.
Andiamo per gradi.

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contatto lavoro

“Non trovo lavoro” sei proprio sicuro che la colpa sia dei Selezionatori?

“Non trovo lavoro” è la frase che in 5 anni sentiamo di più da parte dei nostri Clienti e lettori del Blog. Come troppo spesso succede però la “colpa” è sempre dell’altro e non si fa mai una analisi attenta di quello che si sarebbe potuto fare di diverso affinchè non sia questa la situazione. In ogni relazione, come vi ripetiamo spesso nelle nostre Consulenze, la responsabiltà del successo della stessa è distribuita al 50 – 50 tra i due interlocutori. Il nostro supporto, come attitudine generica di chi da mesi esclama “non trovo lavoro” è quello di essere più efficaci possibili nelle azioni che competono al candidato in fase di ricerca.

Proviamo insieme a valutare quali sono gli aspetti da analizzare se da mesi anche tu esclami disperato che:  “non trovo lavoro!”.

Le 5 Domande cruciali per valutare l’efficacia di ricerca di un nuovo lavoro sono:

  1. Ho gli strumenti giusti per cercarlo? (Curriculum, Lettera di Presentazione, Profilo Linkedin?)
  2. So utilizzare e personalizzare gli strumenti di cui sopra in modo opportuno) (personalizzare CV e Lettera per le posizioni più interessanti a cui ci candidadiamo, per esempio)
  3. Utilizzo Linkedin solo come collettore di annunci o lo “sfrutto” in tutte le sue potenzialità? (Filtri, Sezioni, Contatti a Decision Maker funzionali, quali Head Hunters, Selezionatori, Responsabili di funzione, mapping delle aziende a potenziale)
  4. Effettuo solo una ricerca passiva di mero invio del Curriculum agli annunci che vedo sul Web o mi so muovere in maniera più attiva sul mercato?
  5. So cosa sto cercando? Voglio cambiare solo azienda o anche ruolo?

Siamo sicurissimi che, se siete onesti con voi stessi ad almeno una di queste domande rispondete in modo negativo. In alcuni casi, è anche possibile che non sappiate nemmeno a cosa ci stiamo riferimendo per “efficacia” degli strumenti di candidatura, oppure, contattare i “decision maker” delle aziende. Figuriamoci per il “mapping” delle aziende.

Ora, non dovete dircerlo ad alta voce. Tanto la risposta la sappiamo. Ma onestamente, se le risposte sono negative, anche solo ad una di queste domande, rimediate a breve. Potete informavi sul nostro Blog, o scriverci a info@jobbee.it oppure utilizzare i nostri Servizi per chiedere un supporto pratico.

 

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Vuoi cambiare lavoro o il tuo capo?

Cambiare lavoro è una delle motivazioni principali che spinge i nostri utenti ad acquistare il nostro percorso di Career Tutoring. Ma già dalle prime fasi di approfondimento e di analisi tra Tutor e Clienti, ci rendiamo conto che quello che si vuole cambiare, spesso non è il proprio lavoro, ma il proprio capo.

Sembra un dettaglio, ma capire veramente cosa non ci soddisfa nella attuale esperienza lavorativa, ci aiuta a comprendere meglio cosa in realtà stiamo cercando.

A volte, dopo i nostri percorsi consulenziali i Clienti, valutano che forse impostare un diverso rapporto con il Capo porta a decidere di non lasciare azienda o cambiare ruolo. Invece, può succedere che l’aspetto relazionale con il capo attuale è un motivo abbastanza forte per non cambiare lavoro ed azienda. A volte, basta parlare chiaro ed impostare con il proprio capo una crescita professionale e personale interna più soddisfacente.

Se invece, cambiare lavoro è proprio una questione di insoddisfazione professionale e non una questione “emotiva” di non trovarsi bene in azienda, comprendere questo aspetto faciliterà il percorso di consulenza nell’identificare la strategia più idonea nel delineare che posizione andare a ricercare e come.

Ecco qui, qualche piccolo suggerimento per capire le reali motivazioni che vi stann portando a cambiare lavoro:

  • Trovate soddisfazione in progetti o compiti che vi vengono assegnati?
  • State cercando di combattere una routine che vi sta uccidendo?
  • Da troppo tempo svolgete gli stessi compiti senza un piano di crescita concordato?
  • Le promesse in fase di colloquio sono state mantenute, vi occupate di quello che vi era stato promesso?
  • Avete uno scambio professionale con il Team in cui lavorate confrontandovi ogni giorno in modo costruttivo?

Siamo certi che se rispondete in modo sincero ed onesto a queste domande, le reali motivazioni del perchè volete cambiare lavoro cominceranno ad essere più chiare.

Ecco perchè è fondamentale rispondere a queste domande, ed avere un quadro chiaro di cosa volete lasciare piuttosto per capire cosa state cercando:

  1. Capire le caratteristiche del ruolo che state cercando
  2. Comprendere cosa state cercando faciliterà il delineare delle strategie idonee di ricerca
  3. Nel caso che la motivazione sia “relazionale” con il capo si potrebbe anche non cambiare lavoro ma studiare un percorso di gestione del conflitto oppure di planning di carriera interna all’azienda attuale
  4. Spesso i problemi vissuti quotidianamente vengono ingigantiti, tenerli per se senza un confronto esterno non li fa risolvere a mente lucida
  5. Capire la natura del problema che porta a cambiare lavoro è un enorme passo avanto verso lo Step successivo

Cosa ne pensate? Sinceramente, state cercando di cambiare lavoro perchè non sopportate più entrare in quell’ufficio oppure la routine lavorativa vi sta uccidendo? Scrivetecelo nei commenti o, per un supporto, scriveteci a info@jobbee.it

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