Come usare Linkedin per cercare nuovi clienti: Ecco 5 consigli pratici!

Oggi affrontiamo una tematica lavorativa un po’ particolare. Ovvero come ‘aumentare il lavoro’ dei liberi professionisti utilizzando Linkedin come Database di potenziali clienti.

Una delle fondamentali potenzialità del Social lavorativo per eccellenza é infatti quello di essere una fonte inesauribile di scambi lavorativi in ogni direzione: sia per chi cerca lavoro, per chi lo offre, ma anche e soprattutto per chi un lavoro lo ha e vuole ampliare il proprio bacino di contatti clienti, facendosi conoscere.

Il Profilo Linkedin, infatti, deve essere sempre visto come una vetrina sulla propria professione/professionalità. La metafora infatti è calzante! Affinchè un cliente, in questo caso, o un Head Hunter, decida di approfondire la nostra conoscenza e di ‘entrare’ nel nostro negozio è importante vendere al meglio quello che facciamo, abbiamo fatto e soprattutto sappiamo fare.

Questo non vuol dire ‘vendere’ qualcosa che non sappiamo fare o ‘pompare’ quello che sappiamo fare, perché grazie alle segnalazioni di chi ci ha conosciuto professionalmente parlando, la qualità dei nostri servizi/prodotti ha un riscontro tangibile e reale per chi legge il nostro profilo.

Ovviamente non solo in ottica promozionale/pubblicitaria si può utilizzare Linkedin per far conoscere i proprio prodotti/servizi, ma soprattutto in caso in cui fossimo liberi professionisti è molto utile per far capire, al potenziale cliente, che il nostro percorso professionale e la descrizione attenta delle nostre attività/mansioni attuali può essere proprio di cui era la ricerca.

I nostri 5 consigli per i liberi professionisti che vogliono utilizzare Linkedin per ampliare il proprio bacino clienti sono i seguenti:

  1. Curare nel dettaglio il proprio profilo Linkedin e le segnalazioni ricevute: Inserire solamente la definizione di ruolo (Job Title) della propria professionalità, non aiuta a far capire ad un potenziale cliente che siamo proprio quello che sta cercando. Ad esempio: inserire Avvocato studio Legale Roma, senza una specifica (nella sezione mansioni/attività nell’area esperienze professionali) non farà certo cogliere a chi legge il nostro percorso che la nostra professionalità è mirata in ambito civilistico/penale o fallimentare, ecc.Opportuno è anche curare la sezione Segnalazioni, richiedendo ai nostri clienti di rilasciare un feedback sul nostro operato per far comprende, a chi ancora non ci conosce, la qualità e lo spessore del nostro lavoro
  2. Impostare il proprio profilo Linkedin non come candidato ma come Errori selezione del personaleprofessionista: non esistono mai regole standardizzate per compilare in maniera opportuna il proprio profilo Linkedin. La scelta dei contenuti e delle parole-chiave è profondamente connessa a quello che stiamo ricercando. Quindi, ad esempio, se stiamo cercando lavoro la sezione ‘Riepilogo’ conterrà elementi inerenti questo aspetto, se invece siamo dei liberi professionisti sarà impostata in ottica di ricerca di nuovi clienti quindi descrivendo i nostri servizi, competenze ed in cosa potremmo essergli utili in quanto esperti di quel settore/ambito
  3. Utilizzare i gruppi di discussione non come bacino promozionale ma come scambio informativo di contenuti interessanti: Lo spamming non fa mai piacere se è fine a sé stesso. Ovvero se la condivisione continua e costante di post è finalizzata alla mera sponsorizzazione del nostro sito/portale o studio professionale, non è utile. Una regola fondamentale del Social Marketing infatti è quella di divulgare contenuti di spessore sulle tematiche in cui siamo degli esperti ed i gruppi di discussione Linkedin sono uno strumento fondamentale in tal senso
  4. Interagire in modo costruttivo con i collegamenti: Se ci vengono poste domande su tematiche inerenti i temi legati alla nostra professionalità è corretto rispondere in modo solerte, competente ed approfondito, non essendo avari di informazioni o poco propensi a dare informazioni gratuitamente
  5. ‘Stanare’ i potenziali clienti senza fare stalking: i gruppi di discussione trovare lavoroLinkedin oltre ad essere fondamentali da un punto di vista formativo, informativo e di scambio tra esperti sono un enorme bacino di clienti potenziali. Partecipare alle dicussione già in essere o divulgare post/contenuti interessanti è un modo intelligente di raggiungere i futuri clienti arricchendoli di informazioni invece che sbattergli in faccia semplicemente l’elenco dei nostri servizi.

Sperando di esservi stati utili, rimaniamo a diposizione per ogni informazione/richiesta qui nei commenti o scrivendoci a info@jobbee.it

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Linkedin, Curriculum, Lettera di Presentazione: NON SONO LA STESSA COSA!

Nel corso dei nostri 3 anni di lavoro con Clienti di diverse estrazioni e con anni di professionalità alle spalle, ci imbattiamo quasi sempre nella stessa problematica: scambiare Linkedin, Curriculum e Lettera di presentazione per lo stesso documento con le stesse finalità di candidatura, semplicemente, su supporti diversi. Nulla di più sbagliato!

Se esistono 3 documenti diversi è perché hanno finalità diverse, contenuti esposti diversamente e destinati a volte ad interlocutori differenti.

Iniziamo subito con il dissipare la prima perplessità: ‘ma se il mio percorso è sempre quello, come faccio a descriverlo in modo diverso in base al documento che sto scrivendo?’ (altro…)

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Cosa è giusto condividere su Linkedin?

Per quanto assurdo, in un’epoca contraddistinta dalla velocità e dal ‘facile interesse’ che Profilo Linkedinscema in un lampo, Linkedin (così come l’intero Web) ha memoria di quello che decidiamo di condividere con la rete.

Quello che un Recruiter valuta sul Profilo Linkedin di un candidato, non è solamente il suo Job Title, anni di esperienza, numero di collegamenti/gruppi ma, una volta richiesta la connessione, monitora anche gli aggiornamenti che si decide o meno di condividere con la rete di collegamenti.

lavoro su internetFondamentalmente, questo aspetto che può sembrare banale ed irrilevante come un semplice Click di condivisione di un pensiero o di una foto che ci ha fatto sorridere, è una delle chiavi di differenza tra Linkedin e Facebook, e di come spesso candidati, ma anche ‘addetti ai lavori’ quali Head Hunter e Recruiters, inficiano la loro credibilità sul Social professionale più potente al mondo.

Facciamo alcuni esempi pratici, tutti tratti dalla bacheca notizia odierna visualizzata tramite il nostro Profilo Linkedin di JoBBee, di cosa sarebbe stato meglio non condividere:

  • Un Recruiter, anche degno di nota è andato in vacanza. Per avvisare la sua rete decide di condividere la sua posa in costume davanti ad un bel bicchiere fresco di bianco con cui fa l’aperitivo.  Come pensate se lo possa immaginare un candidato che voleva inviargli il CV, per affidargli il proprio profilo?
  • Un profilo Manageriale (Top Manager di una delle più importanti multinazionali al mondo) esulta per la vittoria di ieri della Nazionale Azzurra Come trovare lavoropubblicando una foto di Conte e commentando ‘ Spagna di m***a avete avuto quello che meritavate’ . Un dipendente, soprattutto un dirigente, rappresenta sempre l’azienda a cui appartiene. Come potrebbe valutare questa espressione un Recruiter che magari voleva contattarvi per un Colloquio per una posizione interna alla sua azienda?
  • Una Social Media Manager di rispetto, che cerca da tempo , di emergere con il proprio Blog aumentando man mano la sua autorevolezza, decide che è giunto il momento di sponsorizzare il suo nuovo cambio smalto, con il colore di stagione pubblicando live l’immagine della sua Pedicure e della sua estetista. Pensate veramente che sia utile, per chi magari segue il suo Blog in ambito Digital questa informazione? E quanto può aumentare la sua credibilità e consapevolezza se lei stessa fa questo uso di un suo Profilo Social?

Questi sono soltanto i primi tre esempi che su una ventina di news della nostra Bacheca Linkedin JoBBee, sono apparsi stamattina, mixati ad innumerevoli condivisioni di aforismi motivazionali, elogi e ricordi di Bud Spencer in occasione della sua morte e qualche offerta di lavoro, news di finanza e tanto altro.

Web Reputation lavoroMai come in questo momento, va ricordato ai più che LINKEDIN NON E’ FACEBOOK. Attenzione! Non stiamo qui a sindacare in maniera moralistica se è giusto o sbagliato condividere alcune considerazioni o eventi della propria vita privata (come una pedicure) sul  Web, ma quanto sia vantaggioso farlo su una rete professionale come Linkedin, che è una vetrina sul mondo della nostra professionalità, affidabilità e serietà. Ovviamente al netto del fatto che si voglia usare Linkedin con questa finalità.

Sarebbe una bugia dire che il proprio Profilo Linkedin è l’unico elemento che deve essere valutato da un Head Hunter, ma anche da un candidato che vuole affidarsi ad un Recruiter. Così come in fase di Colloquio o in caso di invio di un Curriculum per una candidatura la persona viene valutata a 360° e ogni elemento concorre a creare un’immagine primaria di chi si ha di fronte.

Ad ogni tipo di condivisione, il suo Social!

Se Linkedin è una rete professionale, come non ci sogneremmo di andare in ufficio in

Profilo Linkedin di successo

ciabatte e pigiama o con un bicchierino di bianco all’orario dell’aperitivo, così è poco opportuno riportare l’immagine di tali situazioni sulla vetrina social della nostra professionalità.

Consigliamo quindi, di emergere dalle bacheche della nostra rete di collegamenti per Segnalazioni ricevute, condivisione di offerte di lavoro, articolo interessanti inerenti il campo di esperienza e tutto ciò che può far capire al  nostro collegamento, il coinvolgimento lavorativo e l’interesse per alcuni aspetti del nostro mestiere o della nostra proattività nella ricerca di un nuovo lavoro.

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App Linkedin Job Search

Il Profilo LinkedIn è meglio in Inglese o in Italiano? Entrambi!

Dopo il gran successo del post ‘Il Cv è Meglio in Inglese o in Italiano’ eccoci ad affrontare App Linkedin Job Searchlo stesso tema ma su un argomento differente: LinkedIn.

I nostri Clienti, che ringraziamo perché ci scelgono e ci seguono con tanto affetto, ci pongono spesso questa domanda, sia in fase informativa che a seguito dell’acquisto del nostro Servizio di Revisione LinkedIn. Ma se nel caso del CV e della Lettera di Presentazione la risposta che ci siamo sentiti di dare era ‘dipende’, in questo caso la nostra risposta, grazie anche alle funzionalità di LinkedIn è: Entrambi!

Ebbene si. LinkedIn che di funzionalità ne ha milioni, per la maggior parte sconosciuta ai più. Il Social Professionale più diffuso al mondo ci consente, non solo di scegliere come, cosa ed a chi mostrare il nostro Profilo Professionale, ma anche in che lingua farlo usando lo stesso URL (Account). (altro…)

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App Linkedin Job Search

App Linkedin Job Search: è utile per cercare lavoro?

Siete in tanti a chiederci infomazione di recente sulla nuova App Linkedin Job Search, App Linkedin Job Searchnuova solo per il mercato italiano in quanto in USA era presente già da qualche mese. Prima di esprimere un nostro parere professionale sulla App Linkedin Job Search facciamo prima chiarezza, per tutti, di cosa si trotta e cosa prevede.

Innanzitutto questa App, disponibile gratuitamente sia per Apple che per Android, ha come scopo principale quello di farvi avere tutti gli annunci di lavoro, pubblicati da aziende/head hunters/recruiter su Linkedin, in un’unica App.

Come potete vedere dal video ufficiale Linkedin cliccando qui, questi sono i vantaggi che si prefige l’App Linkedin Job Search:

  • Garantire la Privacy : Linkedin vi incoraggia all’utilizzo della sua nuova App dicendovi che in questo modo saprete solo voi (il candidato ed il suo smartphone) che state cercando lavoro e per cosa vi state candidando
  • Comodità: con qualche movimento di pollice è possibile avere tutte le posizioni aperte per la tua professione, filtrando per argomento e località, in quanto l’intera App si basa sulla tua geolocalizzazione da GPS o cosa gli indichi come area di interesse
  • Precisione : un po’ in continuità con punto 2) specificando Job Title ed area, potrete essere abbastanza certi sulla ricerca mirata del lavoro a voi più in linea.

La App Linkedin Job Search inoltre vi consente di targettizare ulteriormente la ricerca, aumentando i filtri per:

  • Km di distanza dalla località principale indicata
  • Livello di esperienza prevista dalla Job
  • Annunci più rilevanti (pertinenti) o Recenti

Voi direte, va beh perfetto!!!

App Linkedin Job Search Peccato che tutte queste funzioni siano già presenti ed in modo più dettagliato e mirato già sulla App Linkedin o sul ‘normale’ Linkedin su cui vi collegate ogni giorno con il vostro PC  o su Smartphone/Tablet.

Infatti quando scaricate la App Linkedin Job Search, quello che vi viene richiesto come prim passaggio è di collegare il vostro profilo Linkedin all’App appena scaricata. Ergo, questo significa che il bacino di annunci è ovviamente lo stesso sull’App Linkedin Job Search e quello Linkedin di base.

Quindi, basta imparare ad utilizzare in modo corretto ed approfondito Linkedin per poter fare con un’unica App tutte le ricerce di annunci di lavoro che vorrete, senza la falsa aspettativa che con l’App Linkedin Job Search state accedendo ad una zona nascosta e piena di opportunità, diversa da quella del Linkedin base.

Ecco i 3 motivi in sintesi che vi faranno desistere dallo scaricare l’App Linkedin Job Search oltre all’App Linkedin classica:

  • I Database di annunci sono uguali: potete infatti verificare che il codice annuncio, indicato con un ID e riportato sull’App Linkedin Job Search è lo stesso se andate a ricercare l’annuncio su Linkedin dal vostro PC. Questa App non funge da collettore su tutto il WEB quindi pesca sempre e solo dall’immenso bacino Linkedin.
  • I Filtri dell’App Linkedin Job Search sono gli stessi della versione base di Linkedin Job Linkedin: la cosa che ci meraviglia di più dei nostri Clienti è che tutti sono iscritti a Linkedin, si preoccupano di avere un ‘profilo settato per parole-chiave’ ma poi non hanno mai approfondito le funzionalità di questo meraviglioso strumento. Infatti, se filtrate nella barra di ricerca in alto ecco qui l’app job search già installata: filtrate per annunci, scrivete la vostra Job e poi cliccate su avanzata dopo la lente di ingrandimento (scegliete, località, anni di esprienza, annunci recenti, ecc.)
  • Inutilità di un doppio lavoro: se riuscite ad usare al meglio Linkedin nella sua versione base (che sia App o da PC) che bisogno avete di fare le stesse azioni e la stessa ricerca su una nuova App?

Per imparare a sfruttare Linkedin, al meglio per cercare lavoro vi suggeriamo il nostro Corso Interattivo all’uso di Linkedin, siamo i primi in Italia a seguirvi passo passo su Skype a partire dal vostro profilo Linkedin, con risposte personalizzate ed informazioni che vi faranno essere autonomi nelle prossime ricerche di un nuovo lavoro. Cosa state aspettando?

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linkedin premium

Che differenza c’è tra Linkedin Base Gratuito e Linkedin Premium?

Una delle domande più frequenti che ci viene posta dai nostri Clienti dei Servizi Linkedin linkedin premiumJoBBee (Revisione Profilo Linkedin e Corso Linkedin) è : ma che differenza c’è tra Linkedin Base e Linkedin Premium?

Cerchiamo oggi di fare chiarezza, in modo che ognuno di voi, se volete anche con il nostro supporto consulenziale, possa capire le reali esigenze e quindi individuare il Servizio più adatto.

Cominciamo a fare chiarezza su l’Account Base di Linkedin, ovvero quello Gratis. Questo ti consente già di base di :

  1. Costruire un’identità professionale sul Web.
  2. Creare e gestire un’estesa e affidabile rete professionale.
  3. Trovare e riallacciare i contatti con colleghi, ex colleghi anche di Università, sempre fonte di informazioni sul mercato.
  4. Richiedere e fornire segnalazioni
  5. Richiedere fino a 5 presentazioni alla volta.
  6. Cercare e visualizzare i profili di altri membri LinkedIn
  7. Ricevere messaggi InMail illimitati
  8. Visualizzare 100 risultati per ricerca
  9. Salvare fino un massimo di 3 ricerche e ricevere avvisi settimanali su queste ricerche
  10. Partecipare a Gruppi di Dicussione (la numerica dipende dal numero di Collegamenti che avete in rete)

Una volta definite le possibilità che già avete di default una volta iscritti gratuitamente, andiamo ad evidenziare quali sono le funzioni aggiuntive che invece avreste pagando un abbonamento ed accedendo al Profilo Premium.

Intanto ricordiamo che non esiste un solo Profilo Premium , ma ne esistono 4 in base all’utente che lo utilizzerà, con costi differenti dopo il 1° mese di Prova Gratuito:

  1. Job Seeker: per chi sta cercando lavoro attivamente (prezzo  21,99 Euro al mese + iva)
  2. Sales Navigator: Per i professionisti che usano Linkedin per procacciarsi clienti (prezzo 59,99 Euro al mese + iva)
  3. Recruiter Lite: per chi assume personale e ricerca risorse abitualmente (prezzo 89,95 Euro al mese + iva)
  4. Business Plus: per chi vuole rafforzare il proprio Brand e sfruttare al massimo la sua rete (prezzo 44,99 Euro al mese + iva)

Torniamo ora alla domanda principale, ovvero, per chi sta cercando lavoro (perché è questo il nostro utente tipo di interesse in quanto JoBBee aiuta chiunque a trovare lavoro più facilmente) è davvero utile spendere 30 Euro al mese per avere un Account Linkedin Premium, in questo caso specifico da Job Seeker?

Linkedin 33La risposta unanime del nostro Team è NO, con il beneficio del dubbio che una volta ‘spremuto all’osso’ l’account Basic e non avendo ottenuto dei contatti di lavoro, condizione veramente remota, allora potrebbe essere in caso di valutarlo. Considerate sempre che per accedere al primo mese gratuito, dovete fornire comunque la vostra carta di credito e l’abbonamento scatta in automatico alla fine del mese, a meno che non vi ricordiate di disdirlo 7 giorni prima.

Ecco perché riteniamo che un Account Linkedin Basic Gratuito è sufficiente per cercare/trovare lavoro:

  • Le potenzialità di Linkedin stanno nella Rete, potete aggiungere tutti i contatti di vostro interesse direttamente anche con l’account gratuito, l’importante è crearsi una rete corposa e funzionale ai nostri scopi (Head Hunters, Recruiter, Referenti di Linea, Dirigenti, Professionisti Influencer, ecc.)
  • Un corretto utilizzo dei Gruppi permette di creare contatti di lavoro eccellenti e di farsi conoscere sul Web, poco importa se possiamo accedere a mille piuttosto che a 50! Se non riusciamo ad usarli tutti è inutile avere accesso ad un Database così ampio
  • Visualizzare 100 risultati di ricerca e credeteci sono già tantissimi. Se utilizzate tutti i sinonimi con cui vengono identificati i selezionatori del personale (HR, HR recuiter, Addetto al Personale, Head Hunter, Addetto di filiale, Hr Manager, ecc. ecc.) non credete già che il vostro bacino di utenza sia già vastissimo?

L’Account Premium da JoB Seeker vi consentirebbe in più di:

  • Contattare direttamente qualsiasi recruiter e gli autori delle offerte di lavoro con 3 crediti InMail
  • Candidarti in primo piano spostando la vostra candidatura in cima alla lista dei candidati
  • Vedere chi ha visitato il vostro profilo negli ultimi 90 giorni e come vi ha trovato
  • Trovare informazioni sui candidati ed avere un confronto con gli altri candidati

Credete veramente che questi 4 aspetti, che vi constano circa 30 euro al mese, siano davvero utili per trovare lavoro su Linkedin?

Nel primo caso, ogni recruiter può essere contattato, banalmente chiedendogli prima la connessione o in casi estremi facendoci presentare tra collegamenti in comune. Alla fine, basta anche solo visualizzare il Profilo di un Head Hunter affinchè esso ci aggiunga, essendo sempre alla ricerca di candidati interessanti.

Nel caso dello spostare la candidatura in cima alla lista, pensate davvero chee il foto curriculumSelezionatore non sappia che siete lassù perché avete pagato e non perché siete veramente in linea con la sua Ricerca? Molti Recuiters, scartano direttamente le posizioni Premium… andando a cercare chi è più in linea con la ricerca nelle retro vie.

In merito agli ultimo due punti fanno leva solamente sulla sempre verde curiosità di ognuno di noi. Pensate vi serva davvero spulciare le informazioni ed i nomi di chi vi ha cercato negli ultimo 90 giorni? Se sono dei Recruiters e sono interessati a voi, state certi che prima che voi visualizzate questa sezione loro vi hanno già chiesto, collegamento e curriculum!

LinkedinIl Segreto per usare al meglio Linkedin per trovare lavoro non è pagare Linkedin, ma sfruttare la sua componente Social con un occhio attento a filtri di ricerca ed avendo un atteggiamento ‘curioso’ ed aperto nel capire dove potrebbero esserci queste occasioni di una nuova opportunità lavorativa.

Per avere questo approccio mentale di cercatore attivo, nasce il nostro Corso Linkedin dove un consulente vi guiderà passo – passo partendo dal vostro Profilo –  su come utilizzare al meglio ogni funzionalità di Linkedin per trovare lavoro. Fondamentale, ovviamente avere un Profilo Linkedin settato per parole-chiave in linea con le vostre caratteristiche di ruolo e di sbocchi professionali futuri.

 

 

 

 

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